Come evitare lo stress della visita veterinaria al tuo cane

Come evitare lo stress della visita veterinaria al tuo cane

Come Veterinaria che da 15 anni pratico la professione, so che a volte la visita può essere stressante o ansiogena per alcuni cani. 

Noi della Clinica Veterinaria  Meran Team Vet cerchiamo di rendere l’esperienza il più piacevole e tranquillizzante possibile, ma ho per te 5 pratici ed utili consigli che possono aiutare il tuo cucciolo ad ambientarsi nella nostra Clinica o in qualsiasi altra struttura Veterinaria.

Un primo consiglio semplice è quello di portare il tuo quattrozampe dal Vet anche solo per un saluto, ricevere due coccole e magari qualche speciale bocconcino.

Questa aiuta a rinforzare il messaggio che il Vet non è poi così male se “regala premietti deliziosi” e ti ricopre di coccole.

Sicuramente in questo modo si riduce lo stress e l’ansia per le visite successive.

Noi del Meran Team Vet incoraggiamo questo buona abitudine, non serve nemmeno che prendi un appuntamento e ovviamente tu e il tuo quattrozampe siete i benvenuti!

Il secondo consiglio è quello di prenotare la visita come prima al mattino, in modo che sia meno probabile subire ritardi e l’attesa con il tuo peloso sia la più breve possibile.

Poi il terzo consiglio che mi sento di suggerirti, se vai dal veterinario in auto, è di legarlo bene con le cinture di sicurezza o di utilizzare dei box di trasporto per il viaggio. Oltre che essere una norma di legge, prevista dal codice della strada, fa sentire il cane più al sicuro ed è dimostrato che diminuisce l’ansia del viaggio, piuttosto che lasciarlo libero all’interno dell’abitacolo.

Ancora, 

Il quarto consiglio è 

usare i feromoni. 

In commercio esistono spray che contengono delle sostanze che svolgono azione calmante e rilassante. I cosi detti Feromoni. Il più comune è Adaptil 

Il quinto e ultimo consiglio è quello di mettere, durante il viaggio in auto,  una musica rilassante come la musica classica suonata al pianoforte. Ti garantisco che funziona bene per la maggior parte dei cani.

E in aggiunta a questo, 

lascia che ti racconti un piccolo aneddoto …

Questi 5 consigli si basano non solo sulle mie esperienze ed osservazioni all’interno della clinica, ma anche su alcune esperienze della prima infanzia…come quelle del mio collega  che ha condiviso alcuni ricordi con me….e dai quali ho potuto trarre conclusioni importanti…

Infatti quando era più giovane e sua madre lo portava all’ospedale per fare prelievi di sangue o qualsiasi altra cosa che comportasse l’uso di aghi, aveva una paura automatica, quasi istintiva, del viaggio e delle procedure. 

Ha poi scoperto analizzando la causa, che tutto ciò era dovuto al fatto che sua madre gli teneva stretta stretta la mano al punto che poi gli mancava addirittura la sensibilità.

Dopotutto, 

sua madre gli teneva sempre la mano quando gli facevano queste procedure, dicendo:”Stringi la mia mano se sei nervoso o se ti fa male”. Un giorno però si rese conto che era proprio la madre stessa a iniziare a stringere la mano.

Da bambino ovviamente ha letto questo segnale come “mia madre è nervosa per quello che sta succedendo, quindi deve essere una cosa brutta e anch’io dovrei essere nervoso”. 

Fortunatamente, da allora ha azzerato e superato questa connessione; naturalmente, sua madre non gli tiene più la mano dal medico… il che sarebbe strano se lo facesse. 

Il punto è che, nel tentativo di calmarlo e rassicurarlo sua madre ha inavvertitamente aumentato l’ansia e peggiorato la situazione.

Incredibile non credi?

Ho visto situazioni simili a questa più volte nelle nostre sale visite veterinarie. Proprietari di cani animati dalle migliori intenzioni ma preoccupati che scatenano e rafforzano l’ansia del loro cane con le procedure in corso.

Spesso – anzi, nella stragrande maggioranza dei casi – l’ansia e l’agitazione scompaiono quando il proprietario lascia la stanza o portiamo il peloso nella sala prelievi.

Per questo 

Credimi oppure no 

ma c’è un’altra cosa da fare per ridurre al minimo l’angoscia del tuo quattrozampe dal veterinario… cerca di ridurre le tue paure e le tue ansie e, se non è possibile, prendi in considerazione l’idea di lasciare la stanza o di chiedere all’equipe veterinaria di portare il tuo cuore con la coda in un altra stanza per le procedure e i trattamenti.

Fidati di me… sia il team veterinario che soprattutto il tuo  cane capirà e probabilmente ti ringrazierà per questo.

Questi sono dunque alcuni preziosi consigli che se messi in pratica possono davvero aiutare il tuo peloso, ma se sai di avere un cane ansioso e vuoi saperne di più, scrivi un commento o scrivici a 

info@meranteamvet.it

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